Continua la serie di articoli “Campagna diffamatoria”. Questo articolo è forse l’apice di tutti quelli precedenti, nei quali ho spiegato alcune delle dinamiche di diffamazione che vengono attuate dal narcisista. Questo articolo è IL CUORE perchè è rivolto a ciò che la vittima PUO’ FARE per liberarsi di tutte le orrende e perpetuate diffamazioni che sta subendo, molte delle quali ovviamente non sa neanche di star subendo. Per quanto la partner appena scartata del narcisista (o il partner, se la narcisista è donna) prenda effettivamente i connotati di una vittima, la quale SUBISCE, in realtà PUO’ FARE QUALCOSA, anzi PUO’ FARE MOLTO.

La situazione in cui si trova una vittima, quando è al centro della campagna diffamatoria, è un po’ quella di una piuma dentro ad un campo in cui miliardi di cannoni sparano su di lei parole di piombo. Cambia tutto intorno a lei, cambia il terreno, cambia l’odore dell’aria, piena di polvere da sparo di parole pesanti, cambia la stessa piuma, che diventa spiegazzata, raggrinzita, spezzettata, e cambia tutta la realtà circostante. Ho già scritto più volte, negli altri articoli dedicati alla diffamazione, di come la campagna diffamatoria sia una IMMENSA REALTA’ CHE CAMBIA, perchè le parole di un narcisista non sono pettegolezzi buttati lì, sono una sistematica spedizione di guerra di parole, modi di parlare, situazioni create per spettegolare sulla vittima da scartare e da diffamare, dosati alla perfezione in base all’interlocutore e preparati ad hoc non solo nel momento del post scarto, ma anche dall’inizio della svalutazione, per non dire poi che i primi semi piantati ci sono anche nel love bombing.

Il narcisista prepara una realtà parallela a quella che vive la vittima e a quella che tutti percepiscono, nella quale realtà egli possa girarsi comodamente, essere colui che ne esce indenne, in piedi, senza smacchi alla sua reputazione, senza colpe, senza macchie, e può creare questa realtà per molto tempo prima che la vittima si accorga di tali diffamazioni. Frequenti sono le donne che mi scrivono che varie scimmie volanti hanno detto loro che già da tempo il narcisista aveva parlato a loro dei problemi di coppia che narcisista e vittima (in maniera presunta) avevano, delle mancanze di lei, e via dicendo. Beatrice mi scrive: “La sua migliore amica mi chiama e mi dice che lui DA MESI parlava delle sue presunte mancanze sessuali che aveva con me. Mi ha scartato dopo quattro mesi con questa motivazione tirata fuori dal nulla. Inutile scriverti, Francesca, che dopo una settimana aveva un’altra e ci era andato in vacanza a Parigi”.

Ecco, consideriamo ora la fase in cui la vittima, dopo lo scarto, si renda conto di tutta la campagna diffamatoria distruttiva che il narcisista ha portato avanti nei suoi riguardi, con maestria, molta pazienza, molto impegno, molta CREDIBILITA’, e molto tempo. Al di là delle tecniche e delle parole usate dall’abusante, e dalle reazioni che ha la vittima, di cui già ho discusso in maniera specifica negli altri articoli della sezione, ora mi voglio concentrare su COSA LA VITTIMA PUO’ FARE SOSTANZIALMENTE E SOPRATTUTTO IN MANIERA IMMINENTE PER NON SOLO SOPRAVVIVERE AL DOLORE E ALLA DISSOCIAZIONE DALLA REALTA’ DI SE STESSA DOVUTI ALLA DIFFAMAZIONE, MA ANCHE SU COME FARE A SMACCHIARE LA CAMPAGNA DIFFAMATORIA ESERCITATA SU DI LEI.

Ecco i vari punti.

  • Leggi l’intenzione dietro alle parole che il narcisista ha pronunciato riguardo a te con le scimmie volanti. Se leggi l’intenzione, capirai che il succo delle parole non c’entra, non è quello l’importante, è solo un espediente per arrivare alla vera intenzione, al vero fine di quelle parole, che generalmente è: scartarti, distruggere la tua reputazione agli occhi degli altri, creare una realtà in cui il narcisista esca fuori vincitore e vittima. Cioè, mi spiego meglio. Se leggi l’intenzione dietro, qualsiasi sia il contenuto della diffamazione non cambia le cose, sono tutte falsità volte ad arrivare a questi scopi che ti ho citato qui sopra. Facciamo un esempio. Il narcisista potrebbe aver detto che sei pazza, paranoica e gelosa ossessiva. Può averlo detto a tutti, anche con prove di te che sbraiti davanti a lui e davanti alle scimmie volanti, perchè sei stata aizzata con qualche espediente e situazione creata ad hoc, tipo triangolazioni che ti hanno fatto giustamente arrabbiare, o sparizioni o semplicemente mesi di esasperazione. Bene. Leggi l’intenzione dietro. Qual è l’intenzione dietro? Ti ha voluto far sbroccare, ha dimostrato che sei pazza, dice a tutti che sei pazza, ti scarta con il suo sorriso soddisfatto e con il petto gonfio verso nuovi lidi e con la coda di scimmie volanti pronte a supportarlo per ricominciare una vita felice senza questa pazza che lo stava danneggiando. Guarda questo racconto oggettivo e guarda te stessa (o te stesso se sei una vittima uomo): non noti che sei sempre tu? Sei sempre tu come eri dieci anni fa, con le tue meravigliose qualità, ma sei stata solamente portata a modificarti per poter essere diffamata e per poter, come ultima INTENZIONE, essere scartata. Non devi credere al fatto che tu forse sia pazza, perchè è una diffamazione menzognera CREATA ARTIFICIOSAMENTE per scartarti (ed è la diffamazione più comune e sempre presente). E non è un contenuto vero. Qualsiasi contenuto il narcisista avesse deciso di confezionare e sperperare come diffamazione agli altri, non sono contenuti veri e non ti appartengono. Stavolta ha deciso di dire e dimostrare che sei pazza, se nel futuro lo riprendi e ti riscarta deciderà di dire che non sei più brava a letto, o che sei diventata spenta e con pochi stimoli, o che hai cominciato a pensare troppo a te stessa e sei diventata egocentrica e sprezzante. Che fai, ad ogni diffamazione diversa che il narcisista avanzerà ci crederai? E’ follia. Follia sua, e follia eventualmente credere a tutto ciò.
  • Non credere al contenuto delle parole riguardanti la tua persona, nella campagna diffamatoria. E’ un concetto strettamente legato al punto precedente, ma preferisco staccarlo perchè uno dei veri nuclei della diffamazione è che è talmente pervadente che la vittima finisce per credere ed ASSORBIRE le opinioni SBAGLIATE e negative che tutti ormai hanno su di lei, incentivati dalle parole FALSE del narcisista. “Assorbire” è il termine giusto. Una vittima di abuso narcisistico, tra le varie caratteristiche che la accomuna a molte vittime empatiche, integre moralmente e via dicendo, ha il pregio/difetto di non porre dei forti confini tra se stessa e gli altri. La vittima assorbe, ci tiene al giudizio degli altri, si mortifica se qualcuno pensa male di lei, si fa influenzare in qualche maniera dal pensiero che gli altri hanno di lei. Questa componente, dentro alla campagna diffamatoria sa essere deleteria per la vittima perchè crollano dentro di lei le certezze di come lei sia, le certezze di essere una brava persona, le certezze di essere lei colei che è stata trattata male che si sostituisce al pensiero che sia lei la carnefice, e il narcisista e le scimmie volanti le persone corrette, e mature, e non infantili come lei, e superiori. Pensaci: nella campagna diffamatoria arrivi a pensare ciò che narcisista e scimmie volanti pensano, la realtà che a loro piace vedere e la realtà che loro vogliono che tu veda. Chiediti: sarebbero felici il narcisista e le scimmie volanti a pensare che io pensi questo? A pensare che io pensi che sono matta? A pensare che tutti ormai pensano che sono matta? Se la risposta è sempre SI’ è perchè questo è il loro gioco, il loro obiettivo, a cui tu non devi giocare. Se tu credi alle diffamazioni che loro fanno su di te, tu FAI IL LORO GIOCO. Sono loro pensieri, sono loro rigiramenti della realtà per poter mandare avanti il mondo manipolatorio in cui riescono a vivere bene, quello in cui “se la cantano e se la suonano” a loro piacimento per poter emergere, spiccare, fare comunella, ed uscirne incolumi, ma NON E’ IL TUO MONDO. E’ un’illusione, e tu lascia gli altri vivere di illusioni. Tu sei un’altra cosa e la tua realtà e la vera realtà sono un’altra cosa.
  • Valuta attentamente la tipologia di persone che SCELGONO DI CREDERE al narcisista. Il narcisista parla, ma una campagna diffamatoria “ben fatta” e con esiti e ben riuscite, deve pur avere dall’altra parte chi la accoglie e la porta avanti, diffondendo ancora di più “il verbo”, ecco. Generalmente sono scimmie volanti devote, che hanno, anch’esse, sfruttato la tua persona, per poter rafforzare il rapporto manipolante e dipendente ed anche asservente che hanno verso il narcisista a cui sono devote. Non te ne stai accorgendo, ma, almeno in parte, stai facendo pulizia di persone tossiche e narcisiste senza alzare neanche un dito. Certo è che il narcisista è così bravo a manipolare tutti, che manipola anche persone buone e molto ingenue, che non arriverebbero mai a credere che lui stia inventando delle così imponenti frottole basate sul nulla o che stia mutando la percezione di realtà oggettive a suo piacimento, ma sono sicura che tu sappia benissimo scindere quali sono le persone malevole e le persone non malevole. Intanto, quelle malevole si tengono il pensiero loro su di te (che è quello del narcisista), le tieni a distanza, e finalmente si spera tu abbia perso anche loro. D’altra parte ricorda anche che quelle del narcisista sono meramente PAROLE, e chi crede alle parole è perchè non si basa su ciò che vede personalmente, su ciò che vive e ha vissuto di te come persona e non va al di là del proprio naso. Il narcisista è vero che possa manipolare ben bene la vittima e farla sclerare in pubblico, e portarla a fare cose dimostrabili come pazze agli occhi degli altri, ma qualsiasi persona di profonda intelligenza e profondo buonsenso non si fiderebbe ciecamente solamente di parole, o di un solo fatto, ma si farebbe un’idea propria, e generale, e la terrebbe per sè, e continuerebbe a fare la sua vita senza rinforzare campagne diffamatorie, senza sentirsi “in brodo di giuggiole” per esser stata scelta come confidente per diffamazioni di altre persone e non rincarerebbe la dose delle diffamazioni stesse. Perciò, in mera sintesi, bada bene che la maggior parte delle persone che si offrono di continuare a far parte della campagna diffamatoria, sono O persone limitate, O persone maligne. SEMPRE. E sono sicura che tu, ora che stai pensando a quella o a quell’altra persona, un’idea riesca a fartela benissimo, su chi sia in un modo e chi sia in un altro. Di sicuro non hai bisogno di nessuna delle due tipologie, soprattutto se ti stanno facendo del male, in combutta con il narcisista.
  • Non cercare persone alle quali implorare di credere a te, e le quali vuoi convincere che il narcisista è un bugiardo. Peggioreresti la situazione terribilmente. E lì subentrerebbe anche la vergogna e la demoralizzazione di trovarti lì, da sola, sgolata dalle imprecazioni del farti credere e supplicante di farti credere, ma totalmente non creduta e però compatita. Sotto campagna diffamatoria sei furiosa, devastata, non sei del tutto lucida, la rabbia ti mangia le budella, l’ingiustizia ti divora l’anima, e arriveresti solamente a sbraitare contro queste persone per dire la tua, senza risolvere nulla. Perchè senza risolvere nulla? Perchè queste persone sono scimmie volanti, e il tuo sarebbe solo un controbattere giudicabile ulteriormente dalla scimmia volante di turno e dal narcisista che, insieme, in comunella, alle tue spalle, sparlerebbero ancora più di te, affermando quanto quella sia stata una conferma di quanto tu sia instabile mentalmente e bugiarda. Anche questo è un meccanismo usato dal narcisista. Il narcisista vuole aizzarti, infastidirti, per farti sbroccare e per dimostrare ancora una volta, e non solo a parole, ma a fatti – I TUOI!-, che tu sei effettivamente instabile. Spesso la diffamazione è usata per questo, cioè per avvicinare la vittima innescando in lei carburante negativo come rabbia, urla, chiamate incessanti alla scimmia volante per rinnegare ogni racconto finto uscito dalla bocca del narcisista. Ogni parola che tu vittima possa pronunciare, scrivere, urlare, ad una scimmia volante non solo è INUTILE, ma è TERRIBILMENTE CONTROPRODUCENTE. Non scavarti la fossa da sola! Ci hanno già pensato loro! Ciò che otterresti sarebbe solo ulteriore campagna diffamatoria, e per di più DERIDENTE nei tuoi confronti da parte loro, ed anche infinita FRUSTRAZIONE per te stessa, per non essere capita, per urlare contro gente sorda, per correre contro muri di gomma che ti rispingono indietro, finendo per affannarti, correre e stancarti, sudare camice di parole disperate, e vedere quei muri intatti che ti rispediscono via. Ricorda: LE PAROLE DEL NARCISISTA SONO TALMENTE MANIPOLATORIE DA NON POTER MAI PERDERE CONTRO LE TUE URLA DI VERITA’. Tra la sua arte oratoria – parole, modi di fare, toni di voce, sguardi, tempistiche e modalità con cui diffamarti, situazioni tipo incontri, caffè, cene in cui diffamarti – e il tuo voler urlare l’innocenza e la purezza delle tue azioni ed intenzioni, vincerà sempre il narcisista alle orecchie delle scimmie volanti, ed anche alle orecchie di chi ne conosce poco di manipolazione. E’ una battaglia persa, sempre! E l’unico modo per vincerla è DEFILARSI e per lo meno di fronte a queste persone NON REAGIRE. Sfogarsi sì, è sacro, ma a casa propria. Lascia almeno a queste scimmie volanti quella piccola percentuale che possano avere il beneficio del dubbio che tu, invece, sia normale, e che quelle del narcisista siano solo parole. Magari qualche scimmia volante potrebbe essere meno manipolabile e più sveglia di quanto pensi (sempre se non è maligna come il narcisista che supporta e di cui è al seguito, ovvero casi rarissimi).
  • Non ingigantire la campagna diffamatoria che già di per sè potrebbe essere grossa e pervadente. E’ vero che non sai e non saprai mai quanta campagna diffamatoria il narcisista abbia portato avanti contro di te, e con chi, e da quanto tempo, ed in che maniera, e di quante menzogne nate dal nulla sia composta, e di quante menzogne nate da mezze verità sia composta, e quante occasioni (ripeto, come cene, aperitivi, birre dopo cena) abbia organizzato per diffamarti, MA è anche vero che non sai se alcune di queste situazioni non siano avvenute effettivamente, o se siano avvenute in maniera blanda, o se quello che sai è semplicemente quello che è successo e non ci sia altro se non nella tua immaginazione. Generalmente è vero che la campagna diffamatoria, specialmente ad opera di narcisisti covert e maligni, arrivi a livelli inimmaginabili di spietatezza e soprattutto bugie, ma non immaginare ciò che non sai, perchè se non lo sai vuol dire che non c’eri, che non potevi esserci, che non potrai mai saperlo, e quindi è bene che tu ti metta l’anima in pace sul fatto che ti basta ciò che sei venuta a sapere di ciò che di orribile e falso è stato detto su di te e te lo fai bastare per non dare più in pasto NULLA della tua vita ad una persona simile e neanche a chi gli crede. Se ti fai castelli su ciò che “di altro sarà successo e abbia detto”, finisci per allargare, espandere, la nuvola di diffamazione nella quale sei immersa totalmente e che ti fa soffocare. Se ti è stato detto che i genitori del narcisista ti odiano perchè lui ha parlato a loro di chissà cosa di falso su di te e non ti vogliono più vedere, attieniti a questo dato (seppur fastidioso e doloroso ovviamente) ma non pensare a chissà quante affermazioni false lui si sia inventato e abbia detto, o chissà quante cene abbia organizzato per vomitare la frustrazione della persona orribile che sei, perchè può essere che la cena sia stata solo una, deleteria, e dopo di questa abbiano deciso di tagliarti dalla loro vita. E amen. Cioè, questo è un esempio per dire che già la campagna diffamatoria è terrificante, se ci si mette anche il “chissà cosa ha detto a…”, oppure il “sarà stato settimane intere a scriversi con la migliore amica messaggi su messaggi su quanto sono inadatta, sbagliata, insoddisfacente, pazza, bugiarda, poco attrattiva, noiosa, egocentrica”, allora lì non si finisce più. Potrebbe essere che sia successo così, ma non lo saprai mai, quindi non immaginare. Non ti serve immaginarlo. Perchè forse quegli ingigantimenti che congetturi non sono mai avvenuti. O almeno non così espansi, ma più ridotti. E non è una consolazione, è un dato di fatto: basarsi sui dati che si hanno, che si ha ricevuto, che si conoscono. Il resto è spazzatura che può esserci stata in più, o spazzatura che non c’è stata, e quei pomeriggi che immagini di lui e la scimmia volante di turno a sparlare ridendo e deridendoti forse non ce ne sono stati così tanti perchè il narcisista, in alcuni di questi, stava facendo altro, come lavorandosi la sua nuova vittima (con la quale ovviamente avrà anche un po’ diffamato te), fare cucù a qualcun’altra vecchia, fare sesso con qualche fonte terziaria ripescata, costruire professionalmente altre componenti di costruzione della sua maschera intoccabile di superiorità.
  • ABBI PAZIENZA. Lascia parlare chi vuole parlare. Può sembrarti impossibile farlo, perchè l’ingiustizia che provi è tantissima, è a palate, ti travolge, e tu ci stai sotto. Sotto a quel fango che ti arriva da ogni parte del mondo, che non ti fa vedere neanche più la tua pelle, i tuoi confini, il tuo essere. Ma ABBI PAZIENZA. Così come il narcisista è stato manipolante, “scartante”, avido con te, lo sarà con chiunque. E prima o poi uscirà fuori, spesso anche con le stesse scimmie volanti, che poi decideranno se continuare ad essere fedeli al suo seguito a reggergli il mantello o potranno prendere quel barlume di amor proprio ed andarsene anche loro. Non eri tu l’errore, e non eri tu l’eccezione che ha portato lui a comportarsi così male con te. Il mio proverbio preferito è: “Con il tempo e con la paglia maturano le nespole”. Qualcuno, di queste scimmie volanti consapevoli e inconsapevoli, forse si ricrederà sulle opinioni così decise che aveva avuto a seguito delle parole del narcisista e deciderà di allontanarsene così come di continuare a tenersi stretta la posizione illusoria di superiorità che lui ha fatto credere loro che loro abbiano nella sua vita. E magari qualcuno non si ricrederà, ma la vita fa il suo corso, e se tu semini bene, se tu non permetti più a nessun ostacolo (narcisista compreso, scimmie volanti comprese, influenza della diffamazione compresa) di intralciare le tue personali riuscite e soddisfazioni della vita, questo sarà solamente UN PERIODO, mortificante, difficile da ingoiare, ma sarà pur sempre UN PERIODO. La campagna diffamatoria NON E’ L’INIZIO DELLA FINE DELLA VITA. La campagna diffamatoria è una guerra di persone ignave che ti demoliscono con armi invisibili e alle spalle. Ma le guerre finiscono. E tu per vincere questa guerra NON DEVI GIOCARE. Se non giochi, vinci. Se non aizzi, vinci. E magari la vittoria non la vedrai subito. La vedrai dopo anni, quando queste persone che hanno deciso di avere questa opinione su di te, gireranno sempre intorno a se stesse, continueranno ad essere manipolanti e ad alimentarsi attraverso lo screditare gli altri, continueranno ad essere manipolate, e soprattutto hanno avuto la tragedia di aver avuto la fortuna di incontrare una preziosa persona come te e di non aver saputo coglierla e mantenerla, quindi ti hanno perso, tutte.
  • Continua ad essere ciò che sei sempre stata, soprattutto prima del narcisista. RICORDA COSA SEI. Ricorda cosa sei, scrostata dalle etichette di “bugiarda, stronza, gelosa ossessiva, egoista, egoriferita, paranoica” eccetera, che TI HANNO MESSO GLI ALTRI, quegli altri che non ti conoscono a fondo, quegli altri che sono manipolati dalle parole del narcisista, quegli altri che ti invidiano come il narcisista e finalmente hanno trovato un’occasione per distruggere la tua reputazione insieme a lui. Pensa a queste parole come fossero tanti cerotti, che narcisista e scimmia volante ti hanno appiccicato addosso per non far vedere a nessuno COSA REALMENTE SEI. Ecco, SII COME REALMENTE SEI LO STESSO. Togliti, almeno tu, AI TUOI OCCHI, quei cerotti che non ti appartengono, ma che semmai appartengono a chi quelle parole sono uscite. Rimani attaccata (o attaccato, se sei uomo) a come sei. Non è semplice, lo so, perchè non dimentichiamo che la campagna diffamatoria coincide con il terribile scarto, che porta dentro di sé un tale livello di distruzione psicofisica, dissonanza cognitiva, smarrimento e perdita di identità da non permettere un semplice risollevarsi dalle macerie e una semplice gestione di se stessi. Ma riuscire a farlo è importantissimo. ALCUNE O MOLTE PAROLE (NON VERE) NON POSSONO AVERE IL POTERE DI MODIFICARTI. Tu non devi dare questo potere a quelle parole!!!!! Continua ad essere ciò che sei sempre stata!!! Se continui ad essere ciò che sei sempre stata, continuerai a coltivare il tuo essere, quello vero, e le parole scivoleranno una dopo l’altra, col tempo, con le menzogne, quelle menzogne verso di te ora, e verso chiunque altro in futuro. Nello scarto sarai sbrandellata, sarai un mucchietto di frantumi, e la tua identità, la tua essenza, le avrai sicuramente in parte perse di vista, MA non far sì che questa tua identità ora poco chiara ai tuoi occhi VENGA SOSTITUITA DALL’IDENTITA’ FALSA CHE IL NARCISISTA DESCRIVE AGLI ALTRI ED ANCHE A TE. Tu non sei la persona che il narcisista dipinge agli altri e a se stesso per uscire incolume, tu non sei quei problemi che lui attribuisce a te – SONO.SEMPRE.FALSI. -. Tu sei una persona meravigliosa che è stata danneggiata in maniera REVERSIBILE, ed ora devi allontanarti da tutta questa spazzatura per ricomporre le tue parti scheggiate e quei frantumi della tua psiche e del tuo cuore, per poter dire, a breve o fra un po’: “Mi è successo pure questo. Ci ho lavorato. E ora sono una persona ancora migliore di come ero prima che accadesse”.
  • COLTIVA LA TUA PERSONA. Nei giorni, nelle settimane, nei mesi di campagna diffamatoria, dove senti presenze cattive che sparlottano di te ovunque, anche se solo lontane, anche se non le vedi, anche se le immagini, beh FAI COSE PER TE. Facendo cose per te NON SBAGLI MAI e neutralizzi tutto l’infangamento della campagna diffamatoria. Pensaci: cosa potresti fare di più del coltivare te stessa? Più di questo punto non ce n’è, e forse è per questo che ho messo questo punto come ultimo della lista. Perchè è l’imprescindibile punto. Prenditi quel tempo sacro e necessario per rannicchiarti nel tuo dolore, per sentirti anche una nullità come il narcisista è stato abilissimo a farti sentire, MA POI comincia a fare qualcosina per te, dalla più banale azione, alla più complessa. Da un taglio di capelli nuovo, ad una scelta di vita importante che possa essere cercare un nuovo lavoro, o svecchiare qualcosa del lavoro sempre uguale che da anni cerchi di portare avanti con noia. La costruzione di te stessa e della tua vita come tu la desideri è il vero “smacchiatore” del fango che ti è stato buttato DALL’ESTERNO. Tu fiorisci ancora, prova ad annaffiarti ancora e ancora, nonostante tutto, ma DALL’INTERNO DI COME SEI, di come eri prima di incontrarlo, di quello che ricordi vagamente ti piaccia, epurata dai condizionamenti del tuo abusante. Una persona meravigliosa che è stata vessata, scartata e diffamata, rimane una persona meravigliosa, che brilla di luce propria, della quale qualcuno ha parlato male. Questo è. Vedi l’oggettività. Un fiore meraviglioso, che diventa sempre più rigoglioso, profumato, anche se viene dipinto da tante, anzi tantissime, persone come un arbusto secco, che sembra bello ma che infondo non lo è, e che dicono che sia velenoso senza dimostrazioni, rimane pur sempre un fiore meraviglioso. Qualcuno lo ha toccato ed è morto per poter dire che è velenoso? No. E quindi rimane pur sempre un fiore meraviglioso. Che lo considerino velenoso o no, o brutto o no, o maleodorante o no. Il miglior modo per cancellare una diffamazione è dimostrare la propria meraviglia, non tanto agli altri, che potrebbero o no ricredersi, e problemi loro (perchè tu sarai già andata avanti un bel pezzo nella tua vita), ma soprattutto a se stessi. Dimòstrati cosa sei, senza sforzarti, ma ascoltandoti, dando a te lo stesso amore devozionale che davi a chi non lo meritavi. Tu non ti tradirai, e se mai dovessi sbagliare ancora e ancora – perchè sei un essere umano – per lo meno tu saprai CAPIRE IL VALORE DI COSA SEI, perchè anche solo il risollevarsi da un abuso simile NON E’ COSA DA POCO, ed anche solo il camminare per strada, entrare ad un parrucchiere, e chiedere quel nuovo taglio che ti è sempre piaciuto e che tanto non piaceva al narcisista, è una conquista EPOCALE. Provaci, e gratìficati. Man mano che ci proverai, percepirai un gusto che prima sarà mischiato al solito senso di colpa di quando pensavi a te stessa e non a lui, ma poi, passetto dopo passetto, si mischierà ad un divampante gusto per la cura di te stessa, e tutta quella gomma da masticare appiccicosa che ti si era incollata addosso al corpo e alla tua vita da quando avevi conosciuto lui, senza che tu te ne accorga, si staccherà e cadrà a terra, così come tutte quelle parole prive di verità, così come tutti quei borbottii di fronte alla birra, o a un caffè, o ad un analcolico dopo cena di quando il narcisista non vedeva l’ora di METTERSI IN SALVO CON SE STESSO ed affossare la tua reputazione con le scimmie volanti di turno, che pensavano stupidamente di esser state le predilette scelte per un paio d’ore concesse da sua maestà narcisista, nonchè da loro considerato grande amico, migliore amico, grande confidente, grande e gagliardo uomo. Sono tutte cazzate. Sono tutte non verità. Sono tutte macchinazioni mascherate da finta spontaneità. La vita di un narcisista sembra spontanea, ma non lo è MAI, perchè un narcisista non potrebbe permetterselo, non potrebbe permettersi di essere spontaneo, perchè rischierebbe da un momento all’altro di correre il rischio (scusa il gioco di parole) di vedere in dei momenti le sue varie maschere cadere, e farsi vedere “nudo” prima o poi da qualcuno. Ne morirebbe. Tutto deve essere sotto controllo, tutto deve essere sotto il suo controllo, nella sua visione disturbata del mondo e della (sua) vita. E la diffamazione fa parte di questo.

Tu però puoi prendere il controllo della TUA di vita. Riprendi te stessa, e datti i tempi di cui hai bisogno in un periodo di simile abuso. La campagna diffamatoria è ingiusta, soffocante, mortificante, angosciante, ma tu PUOI REAGIRE. VIVI LA TUA VITA COME SE TUTTO QUESTO NON ESISTESSE. Nel mentre che cercherai di focalizzarti su di te, ti renderai conto che il tempo sta passando e che le diffamazioni anche stanno passando. Le parole sono aria, le azioni no. Queste persone hanno perso del loro tempo per sparlare di te, quando avrebbero potuto tacere e fare altro di utile a loro stesse e al mondo, tu vuoi perdere tempo allo stesso modo? Vuoi rimanere in casa a fare congetture mentali su a chi di nuovo ora possa essere arrivata la diffamazione? Vuoi rimanere in casa a contorcerti nel cercare soluzioni per sbandierare con slogan nazionali, o post pietosi sui social, o allusioni pietose sui social su quanto tu abbia ragione? E’ tutto tempo prezioso che perdi. Ma se coltivi te stessa (o te stesso, do sempre per scontato che i miei articoli siano riferiti anche agli uomini vittime) OTTIMIZZERAI te stessa, il tuo tempo, la tua vita, e questa è la vittoria migliore. Loro non vogliono questo. Loro vogliono che tu rimanga ferma, come sono fermi loro, anche se hanno la più prestigiosa professione, soldi, fama, e apparente soddisfazione personale. I narcisisti e le scimmie volanti vogliono anche questo. Vogliono l’immobilità altrui, e tu allora LASCIA A LORO LA LORO IMMOBILITA’ ESISTENZIALE, mentre si vedono apposta per sparlare di te o sprecano note vocali e messaggi per diffamarti.

TU PERO’ VINCI SU TE STESSA, NON ASPETTANDOTI NULLA DA TE STESSA, MA RICOMINCIANDO A VIVERE, SENZA ANSIE E CON SERENITA’, PER LA TUA PERSONALE FELICITA’!