Luglio 15, 2022 alle 7:59 pm #10556
Ospite
Anche secondo me sono torture psicologiche e al contempo tutto tempo in cui loro fanno i cacchi loro senza curarsi di dare spiegazioni o dando qualsivoglia forma di minimo di rispetto. Per loro le persone non sono persone, ma oggetti, e il silenzio punitivo penso sia l’emblema di questa reificazione che loro sempre attuano come forma costante di vita. Tu oggetto ora non mi servi allora ti ignoro e al contempo ti mortifico. Sono semplici tanto quanto inquietanti nel loro modo di ragionare ed agire. E comunque si, sono d’accordo con te Erika sul fatto di non poter fare altro che agire su noi stessi. Loro cuocessero nel loro brodo