
ARTICOLO – COME TUTTI GLI ARTICOLI DI QUESTO BLOG – RIVOLTO A VITTIME DONNE E VITTIME UOMINI, MA PER COMODITA’ GRAMMATICALE ED INCIDENZA, USERO’ IL MASCHILE PER IL NARCISISTA ED IL FEMMINILE PER LA VITTIMA.
Per chi è nel mezzo dello scarto, San Valentino sa essere un’arma tagliente che il narcisista, ancora, potrebbe usare contro la vittima, sia che si palesi, sia che proprio non si palesi perchè impegnato con altre fonti di approvvigionamento nuove. Se anche tu ti trovi nella fase dello scarto ed oggi è San Valentino, sebbene ti riempia di impegni e pensieri alternativi per non pensarci, tutto ti fa pensare a questo giorno. Le pubblicità in tv, le amiche che mandano battute su whatsapp per esorcizzare la data, foto di weekend romantici e serate a lume di candela delle coppiette felici su Instagram e Facebook. E tu. Tu che stai cercando di sopravvivere alle rivelazioni, tu che stai cercando di salvarti dalla violenza, dalla dissonanza cognitiva, dalla dipendenza affettiva, da chi non ti crede perchè non lo ha vissuto. In sostanza: dal dolore. Non mi dilungo troppo oltre su questa festività perchè già ho scritto due articoli a riguardo, ma scrivo (eccezionalmente in forma breve, concisa e spero efficace!) direttive generali su cosa fare e cosa non fare in questa giornata così “terrificante” per chi sta combattendo una battaglia invisibile ma così REALE.
COSA NON FARE:
- Non sperare spasmodicamente in un messaggio o in una chiamata, o in nessun contatto in generale, dell’ex narcisista. Sperando, alimenti il legame patologico che hai con il narcisista e, se non hai ancora applicato il no contact, DOVRESTI FARLO ASSOLUTAMENTE. E se hai applicato il no contact non solo lo avresti dovuto fare per non farti più rintracciare e raggiungere, ma anche perchè NON VUOI venire rintracciata e raggiunta, quindi dovresti sperare, semmai, che la tua sia una giornata serena e priva di ritorni.
- Non CONTATTARE l’ex narcisista. NON SIA MAI! Dopo tutto quello che immagino ti abbia fatto, almeno mantieni decentemente intatta la tua dignità, e se vogliamo lasciar perdere la dignità, almeno SàLVATI. Ricontattare il narcisista vuol dire suicidarsi nel ritorno al dolore più diretto (non solo quello “indiretto” di lui che ti ha scartato ed è lontano) e ricevere questi due scenari: essere ignorata malamente perchè lui si sta trastullando con la nuova di turno o che lui ritorni, semmai per la durata di quella serata, se non è impegnato con altre, per poi far ricominciare tutto l’abuso bello e buono. Perdi tempo E ti ammali di più.
- Non pensare a come l’ex narcisista stia festeggiando allegramente con la sua nuova fiamma. Questo punto è difficilmente evitabile, se sai ufficialmente che lui ha un’altra ed è nel love bombing con un’altra o se lo immagini (e se non è con te E’ SICURAMENTE con un’altra, specialmente a San Valentino, dove da solo difficilmente ci rimane). A tal proposito ti lascio qui il link di un articolo che ho scritto sulla nuova partner del narcisista, e potrebbe esserti d’aiuto E se il narcisista si innamora veramente della nuova vittima dopo di me? – Le voci di Eco. La questione è: se lui è narcisista, lei sarà un’ennesima giostra su cui salire, per poi scendere e salire su un’altra. Avrà organizzato sorprese e meraviglie per lei? Visto che sono nel love bombing? Bene, pensa a quando, poverina, subirà tutte le angherie che hai subìto tu. Succederà. Perchè questo schema è il frutto del disturbo di personalità. E il narcisismo patologico è difficilmente curabile. Persiste, sempre. “Tàppati il naso” almeno per oggi, per stasera, e pensa che è finzione. Pensa che ciò che prova questa nuova arrivata è la stessa illusione che provavi tu. Bella sì, ma se vedi ora a come tu sei, forse, ridotta, non c’è niente di bello, e di speciale, e di VERO in tutto ciò. Non è amore neanche con lei. E presto finirà.
- Non chiuderti in casa in solitudine guardando le vecchie foto con lui e imbottendoti di melatonina per dormire più velocemente. Così facendo rimugini solo. Non darla vinta a lui. Non lo merita. La vita che stai vivendo è tua. Danne un valore, qualunque esso sia, ma non sciuparla.
- Non rimuginare su cosa avresti potuto fare di diverso per non farti scartare e “meritare” di stare ancora con lui. Ciò che hai fatto tu NON CAMBIA le sorti della vostra relazione. Ogni azione del narcisista E’ FRUTTO DEI SUOI SCHEMI, sempre. E i sensi di colpa, di rimpianto, di irrisolto che senti è esattamente l’obiettivo che ogni narcisista vuole raggiungere per uscirne pulito e per tenere agganciata psicologicamente ancora la vittima a lui. Forse sei la donna più perfetta al mondo, e se non lo sei, anche se tu lo fossi stata, ti avrebbe scartata allo stesso modo, con le stesse modalità. Stai serena.
- Non perdere la lucidità se un messaggio, una chiamata, un contatto in generale ARRIVANO, perchè non è per amore ma è per “hoovering”, cioè per risucchiarti nell’abuso. San Valentino è per il narcisista un lago di trote dentro cui buttare i suoi ami. NON ABBOCCARE! Sei una delle tante trote, sebbene tu pensi di essere diversa, l’eccezione, quella speciale. Non è così. Il narcisista colleziona, e non dà valore vero alle persone DI VALORE, per questo è importante allontanarsene. Non meriti di essere utilizzata e considerata come un oggetto. Hai qualità intrinseche, speciali, umane nella loro diversità. Lascia il narcisista alle nuove ingenue vittime, lascia il narcisista alle vecchie vittime che si sono incattivite per rimanere nella cerchia del narcisista e prenderne le briciole, lascia il narcisista alle scimmie volanti, che sono incattivite già di loro, e stanno bene dove stanno, nell’illusione di essere persone valide e considerate importanti da lui.
- Non rispondere e non vedersi con l’ex narcisista!! Ai messaggi “hoovering” o “cucù”, chiamateli come volete, NON RISPONDETE. Se questi contatti arrivano a voi è perchè il no contact non lo avete applicato, o non lo avete applicato totalmente. Ecco, se volete farvi un regalo per la vita, potete approfittare per utilizzare questo San Valentino come ricorrenza salvifica: bloccare ovunque il narcisista una volta per tutte. Questo potrebbe essere il San Valentino più brutto della vostra vita, ma almeno tutti quelli successivi vi faranno ricordare con un sorriso e una risata questo: “Uh, il 14 febbraio. E’ una data speciale per me! Mi sono liberata per sempre di quel pirla, malato di mente del mio ex. Chissà quale povera vittima ingenua starà adescando e demolendo quest’anno, poverina!”. Ecco, se rispondeste al narcisista ai messaggi, chiamate, che vi fa, questo San Valentino potrebbe essere splendido e poi tutti gli altri futuri della vostra vita TRAGICI. O in alternativa, se rispondeste, tutti i San Valentino della vostra vita sarebbero tragici, e ANCHE QUESTO. Lasciate stare. E’ abuso.
- Non contattare, direttamente o indirettamente, scimmie volanti!! MAI ARRIVARE A FARE QUESTO! Se vuoi approfondire il tema delle scimmie volanti, ho scritto vari articoli a riguardo, e trattarne anche qui mi dà la sensazione di sciupare questi buoni consigli, perchè ovunque ci sono scimmie volanti c’è astio, ipocrisia, falsità, doppiogiochismo, comunella. Se vuoi rovinarti questa giornata, contattare questi individui è la strada giusta e che non ti deluderà. Ma non penso tu voglia rovinarti questa giornata. Quindi, sii felice con persone di valore umano e che davvero ti vogliono bene. Con la scimmia volante di turno potresti sentire sollievo momentaneo pensando di riallacciare un contatto vicino con il narcisista, ma troveresti solo rispostine gentili di circostanza e fredde, diffamazione ulteriore alle tue spalle, giudizi agghiaccianti, e ritorsioni. Evita. Non cadere in queste trappole psicologiche che la tua parte malata ti porta ad intraprendere e dove ti porta ad inciampare. Scappa.
- Non parlare ore ed ore alla tua cara amica del narcisista, e di come sei depressa, e di come ti manca, e di cosa avresti potuto fare di diverso. Rimuginare e raccontare della tua storia col narcisista, anche fosse risalente a due anni fa, non fa altro che tenerti agganciata a lui, non fa altro che alimentare la dipendenza, alleviare la rottura che prima o poi devi attuare e devi elaborare. Parlare con una tua amica di lui, a livello emotivo, equivale a passare una serata con lui a bere del vino in un pub: ti alimenti ancora con la sua presenza, con il pensiero di lui, e non va bene. Non parlare di lui a nessuno. Penso poi che tu già lo abbia fatto abbondantemente. E semmai vuoi farlo ancora, fallo o continua a farlo con la tua psicoterapeuta in sede opportuna.
- Non rimanerci male quando organizzi qualcosa per il tuo partner narcisista e lui disdice all’ultimo, arriva in ritardo o semplicemente si nega (nel caso in cui tu, malauguratamente, sia ancora in una relazione con un narcisista). Questo è il caso molto frequente del San Valentino in coppia con un narcisista, e non quando il narcisista ha scartato la partner ed è diventato “ex”. Ci tengo ad inserirlo lo stesso, qui a fine elenco. Il narcisista rovina le festività quando vuole svalutare la partner, quando è annoiato, quando vuole cercare situazioni altrove o quando HA situazioni altrove. Se sai già che stai perseverando in una relazione con un narcisista (e penso di sì, sennò non staresti leggendo questo articolo), pensa se valga ancora la pena perseverare nelle montagne russe, nella paura delle sue reazioni, nell’ignoto di “oggi come sarà”. Rifletti se questo debba essere l’ultimo San Valentino con (o senza di) lui.
OPZIONI SU COSA FARE IN QUESTA GIORNATA/SERATA:
- Lavorare. E’ sempre utile se devi finire qualche scadenza, o se, di sera, hai tempo per sviluppare quell’idea che ti ronza da un po’. Ripeto, è sempre utile. E proficuo. E mentre il tuo ex narcisista farà prestazioni sessuali con la nuova fiamma per poi fra qualche mese scaricarla, tu avrai portato avanti il mondo.
- Invitare a cena a casa le amiche single (e anche amici single perchè no). Cucinare il piatto che ti viene meglio, o ordinare la pizza a casa (o altro se sei a dieta) e fare due chiacchiere non facendo tardi, o mettere su un film da ridere, ma tanto poi le risate verrebbero fuori lo stesso.
- Andare a cena fuori con amiche single (e anche amici single perchè no), così hai anche la scusa di doverti preoccupare ancora un po’ di più di come acchittarti.
- Andare al cinema. A vedere film allegri, possibilmente.
- Passare del tempo con dei parenti e buttarla sul ridere: “Quest’anno sono single, mi dedico a voi!”. Che siano genitori, fratelli e sorelle, nipotini, cugini. Famiglia.
- Creare qualcosa. Qualunque cosa, purchè gratifichi. Un dolce, una lista di cose da portare per il prossimo viaggio, un hobby pratico che ti faccia vedere il frutto dell’opera. Metti musica alta, mettiti all’opera e vedrai che qualcosa di buono potrebbe uscire.
San Valentino è la festa degli innamorati, non la festa degli abusati. Non a caso, questa non l’ha inventata nessuno. Ama te stessa, e stai con te stessa. Stai con chi ti ama davvero, con chi vuole il tuo bene e non le tue qualità per prosciugartele. Dai a questa festa il valore che non solo merita, ma che effettivamente HA. Un abuso narcisistico non è amore. E neanche il love bombing lo è, anche se sembra. Gli innamorati sono altri, e tu puoi esserlo, di te stessa, delle persone a te care, delle persone con te sincere, di ciò che stai costruendo per te, della tua vita di germogli veri e non ti furti di anime altrui. Dai alla tua vita il valore che merita. Dai alla tua persona l’amore che merita. Oggi, e sempre!