palloncino giallo by Nathan Dumlao

ARTICOLO – COME TUTTI GLI ALTRI ARTICOLI DI QUESTO BLOG – RIFERITO A VITTIME DONNE E VITTIME UOMINI, MA PER COMODITA’ GRAMMATICALE ED INCIDENZA, USERO’ IL MASCHILE PER RIFERIRMI AL NARCISISTA E IL FEMMINILE PER RIFERIRMI ALLA VITTIMA. 

Per rispondere a questa domanda bisognerebbe anche rispondere alla domanda su cosa voglia dire realmente essere felici, e si sprecherebbero gli articoli a riguardo. Diciamo indicativamente che la felicità intesa come pace con se stessi, la felicità intesa come fuoco che arde per le proprie passioni, e la felicità intesa come capacità di godere delle relazioni sane che si intessono, è un qualcosa di molto difficile, anzi diciamo impossibile, da essere raggiunto da un narcisista. Tuttavia questa definizione sommaria è troppo generica.

I narcisisti, a livello psichico, non si accorgono di tante cose. Spesso pensano di essere felici, ma la felicità che loro intendono come tale non è altro che un momento in cui si sentono gonfi di forza ed euforia a seguito dei profitti energetici che rubano dall’esterno. Nei cito alcuni: quando si arraffano un grande accumulo di approvvigionamento narcisistico, tipo l’inizio del love bombing, quando la partner bombarda il narcisista di ammirazione, devozione ed amore; oppure dal seguito dei tanti followers sui social; oppure all’interno della tecnica della triangolazione dove è conteso da più donne, o, in generale, quando scatena reazioni; oppure quando “trama” e “lavora” avendo nella testa quell’unico obiettivo di raggiungimento di approvvigionamento narcisistico, tipo nel creare un qualcosa che sarà volto all’ammirazione generale di tutti, solo per lo scopo dell’ammirazione, vedi il creare un blog, o l’allenarsi con la corsa non per il piacere, ma per il fuoco dell’obbiettivo. In questi casi, se ad un narcisista chiedi se è felice, ti risponderà di si, e ti dirà che è felice perchè gli piace correre e perchè gli piace il contenuto di quel blog. NULLA DI PIU’ FALSO. Il narcisista ti risponderà di si semplicemente perchè NON CONOSCE QUALE SIA LA VERA FELICITA’, cioè quella che si percepisce nel momento in cui si vive, non in funzione di un TORNACONTO ESTERNO. Il narcisista (perdonami se sto usando spesso l’esempio dei social, ma è molto calzante) potrà emulare VOLUTAMENTE la gioia del suo momento, la gioia del mentre corre (se sta costruendo il suo blog di fitness), la gioia del mentre cucina (se sta costruendo il suo blog di cucina) la gioia del mentre sta facendo un viaggio (se sta costruendo il suo blog di viaggi), per, ripeto, EMULARE LA FELICITA’ DEL MOMENTO, MASCHERANDO il suo reale obiettivo alla base, ovvero: COSTRUIRE LA SUA IMMAGINE INCREDIBILMENTE POTENTE, TALE DA TRARRE DALL’ESTERNO L’AMMIRAZIONE, L’INVIDIA E L’APPROVAZIONE. Se ad un individuo che sta facendo vari viaggi, gli hackeri il profilo del blog di viaggi, potrebbe morirne, perchè gli hai tolto il reale, profondo – e da lui temutissimo da scoprire – MOTIVO di questo suo vagare. Il suo viaggiare, senza essere mostrato agli altri come biglietto di “figaggine” e “coraggio”, NON AVREBBE PIU’ SENSO e SMASCHEREREBBE quella che lui millanta come felicità del viaggiare, ma che in realtà non è felicità del viaggiare, ma è la CACCIA AD UN SEMPRE PIU’ POTENTE APPROVVIGIONAMENTO NARCISISTICO ED ILLUSIONE DI SUPERIORITA’.

Va da sè comprendere che per un individuo con questo disturbo di personalità, la felicità è IMPOSSIBILE DA RAGGIUNGERE. Persone che non si conoscono, persone che non si accettano, persone che non sanno cosa piace loro fare e agiscono solo per la reazione esterna, come possono essere felici? Persone che, se tu fai presente loro questa cruda verità, ti rispondono che stai sbagliando e NEGANO perchè hanno un deficit di capacità di introspezione, come possono essere liberi e quindi felici? I narcisisti vivono in una COSTANTE INFELICITA’ che permea ogni loro azione, e poi, sopra a questa costante infelicità, prendono boccate di ossigeno – per non morire e per lo meno sopravvivere – dalle occasioni che loro stessi si creano per captare qualsivoglia forma di vittime che lo sostentino con le LORO energie. I narcisisti sono dipendenti dagli altri, nonostante diano a tutti l’idea che sia l’esatto contrario. La loro (non) felicità dipende da quanto gli altri li assecondino, adulandoli, invidiandoli, CONSIDERANDOLI. Senza gli altri, i narcisisti NEANCHE SOPRAVVIVREBBERO, figurarsi essere felici!

Qualsiasi forma di abuso che loro esercitano è per cercare, più possibile, un momento di respiro in cui dimenticano quanto vuoto abbiano e che persone insipide siano. Come accennavo prima, il love bombing serve al narcisista proprio per questo, cioè per vedersi un uomo meraviglioso attraverso gli occhi della partner, ed infatti sembra così energico i primi tempi in cui vive la storia con lei. Ma è solo l’ENERGIA che lui risucchia dalla vittima: NON E’ FELICITA’. Così come quando si sente adulato, così come quando si rende conto di avere ascendente su varie donne, così come gode del suo parassitarsi nelle vite altrui e “fottere le povere persone oneste”, è una soddisfazione insita legata al furto di energia e beni altrui, non è felicità. Sono fugaci momenti di illusione di potere che gli danno scariche che gli permettono di sopravvivere ancora. Del resto, ogni azione che un narcisista compie è SEMPRE, SEMPRE, SEMPRE VOLTA AD OTTENERE UN QUALSIASI SCOPO. RICORDATI BENE QUESTO CONCETTO! Se un narcisista mostra sui social il tramonto meraviglioso che sta guardando, in un paese selvaggio, non è perchè veramente quel tramonto gli susciti qualcosa, è perchè sa che questi post SUSCITANO QUALCOSA INVECE NEGLI ALTRI, che lo considerano un puro, un’anima limpida depurata dai lustrini delle vite cittadine, che apprezza la natura e non i costumi corrotti e capitalistici della società, e quindi IL NUMERO DI SEGUACI AUMENTERA’, e lui potrà sopravvivere. Se un narcisista ti dice che ama godere del presente e soprattutto delle piccole cose del presente, specialmente insieme a te, te che ti fai bastare un abbraccio sul divano ed una serie in tv, è perchè vuole educarti al non pretendere cene costose a lume di candela, e non di certo perchè ha uno spirito così umano e così attento ai piccoli aspetti del presente. Se un narcisista si fa vedere radioso con la sua nuova fiamma dopo di te e decanta la vera felicità che mai aveva provato prima – in realtà non ci sarebbe neanche bisogno che te lo dica, lo hai già capito da te! -, è perchè vuole suscitare una reazione IN TE e nelle tante altre poverette nella tua stessa condizione, di modo che possa trarre approvvigionamento narcisistico di rabbia e invidia da più persone.

OGNI FELICITA’ DECANTATA DAL NARCISISTA E’ FALSA!

RICORDATELO SEMPRE! ANCHE QUANDO SEI POCO LUCIDA, ANCHE QUANDO LUI TI SEMBRA COSì CREDIBILE. E’ MALATO E NON PUO’ AGIRE IN NESSUN ALTRO MODO CHE NON SIA QUESTO PER SOPRAVVIVERE! E’ UN ISTINTO DI SOPRAVVIVENZA IN UN MONDO IN CUI I SUOI SIMILI NON SONO SIMILI A LUI, PERCHE’ HANNO TANTE QUALITA’ AFFETTIVE, EMOTIVE E CAPACITA’ COGNITIVE, CHE A LUI MANCANO PSICHICAMENTE.

Tu che hai vissuto al fianco di un narcisista hai visto con i tuoi occhi cosa voglia dire soffrire costantemente, nascondersi costantemente, gestirsi costantemente per far vedere solo la parte emulata e coprire la parte marcia interiore, che è quella vera. Quando ci stavi non lo vedevi chiaramente, ma ora che, se sei qui, qualcosa in più sull’argomento sai, stai ricomponendo il puzzle, e in tante situazioni ti sarai accorta che l’infelicità è una costanza insita. Ti sarai accorta che tutto il resto che si vede sulla superficie sono maschere, parti recitate più teatrali e sfavillanti di attori professionisti, momenti di sconforto e rabbia, idealizzazioni per ristabilire l’immagine di se stesso e abbuffate di energie della nuova vittima, marchingegni per fare qualcosa che possa rinforzare la maschera che tutti vedono di lui, terrore di perdere il controllo sulle vittime e sulle situazioni, parole per manipolare, invidia mascherata con ostentata sicurezza in se stesso. Può una vita così conoscere la felicità? Può un tramonto dare felicità se SEMPRE dietro ad un elemento non c’è MAI l’elemento fine a se stesso ma la strumentalizzazione dell’elemento per aumentare fonti di approvvigionamento narcisistico?

Anche ora, mentre avrai appena finito di leggere questa mia ultima frase, proverai sgomento ed incredulità nello sforzarti di credere che esistano individui del genere, soprattutto se sei qui, in questo blog, solamente per curiosità e non sei stato a contatto ravvicinato e “intimo” con un narcisista al punto da esserne annientata, ma RICORDA, sempre, anche quando hai le difese abbassate e potresti esser più manipolabile e credulona, che UN NARCISISTA AGISCE SEMPRE COSI’, PERCHE’ E’ MALATO. Quindi, CREDI SEMPRE AI FATTI E MAI ALLE MOTIVAZIONI CHE LUI TI SPIEGA DIETRO A QUELLA SUA DETERMINATA AZIONE: nella maggior parte dei casi è sempre una menzogna per coprire le reali ragioni.

Va da sè capire che un narcisista non può essere felice perchè non è un individuo libero. Non è libero perchè è schiavo dell’approvazione degli altri, e non è libero perchè è vittima di se stesso.

Se un narcisista veramente si fermasse davanti ad un tramonto come una persona sana, nobile d’animo, pura farebbe, non vedrebbe altro che un noioso ammasso di cielo colorato, inutile al proprio sostentamento e al mantenimento e rafforzamento della propria maschera. Sbufferebbe, comincerebbe impercettibilmente a percepire il vuoto interiore salire su alla superficie, e allora, per non farsi cogliere sprovvisto, ricomincerebbe a pensare a come far fruttare quell’immagine per costruire la sua “felicità” volta a fottere l’altro con la menzogna, l’incartamento e l’invidia indotta.

Ho citato più volte il concetto di invidia, ma è strettamente legato al concetto di quella che il narcisista crede essere una sorta di felicità. E’ molto frequente che la felicità del narcisista sia legata a quanta invidia riesca ad innescare in coloro che lo osservano. L’invidia è uno dei parametri più efficaci che fanno percepire felicità in un narcisista, poichè ristabiliscono il suo potere sugli altri e quindi la sua superiorità sugli altri. La quantità di invidia che il narcisista si impegna ad innescare negli altri è DIRETTAMENTE PROPORZIONALE alla quantità di “felicità” che prova quando ha i risultati dell’invidia generata o l’illusione, anche solo nella sua mente, di averla innescata. Per il narcisista, la bella donna nel love bombing è felicità, se si vedono gli occhi invidiosi che lo ammirano per essere così fortunato; il profilo social pieno di followers è felicità, se si vedono gli innumerevoli spettatori invidiosi della sua vita spumeggiante e ammirevole; quel corpo desiderabile che ha (quando ce l’ha) è felicità, se si pensa al fiume di donne, e spesso anche uomini, che farebbero follie pur di possederlo – sia nel senso di volere un corpo così, che nel senso di volere rapporti sessuali con il suo corpo così attraente -.

QUESTO E’ CIO’ CHE PENSA IL NARCISISTA. SEMPRE.

QUINDI, NO. I NARCISISTI NON POSSONO ESSERE, PER LORO NATURA, FELICI. So che se sei qui, probabilmente è perchè vuoi sentirtelo dire, e vuoi anche sentirti dire che è destinato all’oblio cosmico e prima o poi i nodi verranno al pettine. Io non so se i nodi verranno mai al pettine, e non so neanche poi a quali nodi potremmo riferirci, ma so che il fatto che i narcisisti non riescano a vivere neanche lontanamente una percezione di felicità è già di per se un nodo tremendo alla loro gola, ed ancor di più alla gola di tutti coloro che cadono sotto alla loro ricerca di approvvigionamento per il loro auto-sostentamento. Non te lo dico per farti stare più serena – ma se lo sei, tanto meglio! – però è un dato di fatto che i narcisisti non sappiano e non possano essere felici, perchè è nello stato della loro malattia.

Tu però felice puoi esserlo. Puoi raggiungere la vera e più piena felicità. Sentiti privilegiata di avere questo dono, sentiti grata di avere la gioia di godere delle piccolezze, che invece sono grandi: se nel tuo rapporto abusante hai provato gioia nel godere delle piccolezze, e briciole, e mancanze che ti riservava il narcisista, penso tu possa gioire anche per molto, molto, ma molto di più! Qualsiasi nuova situazione, e dettaglio, e occasione vivrai in futuro sarà sempre più vera di quella che hai vissuto fino ad ora, ed è per questo che la capacità di essere felice, che hai sempre avuto, devi preservarla per sempre. Guarda con compassione il tuo narcisista. Può essere ammirato, venerato, desiderato, e tu ancora sarai gelosa nel pensare questo, e sarai ancora arrabbiata nel pensare questo, e nel pensare che il mondo è ingiusto perchè non vede quell’infelicità, e vede solo la forza, la sicurezza in se stesso, il fascino, e solo tu lo sai, solo tu lo conosci, perchè solo tu lo hai vissuto, costantemente, e potresti scrivere enciclopedie sulla sua mente. Ma tu cosa vorresti? Vorresti vivere una vita infelice come la sua? Vorresti cambiare il mondo e dire, ad una ad una alle persone spettatrici della sua finta magnificenza e finta felicità quanto si sbaglino? Non ci riuscirai mai, NON TI SERVE, ti leva altro tempo, e anche incaponirti a parlarne con lui ti leverebbe altre energie ed altro tempo, perchè il narcisista non ammetterà mai, neanche sotto tortura, o forse solo quando deve manipolarti per farti tornare, che è MOLTO INFELICE. Non penso tu voglia porti sullo stesso piano di visuale del narcisista e delle persone che non lo conoscono nel profondo e che non sanno che difendono la maschera non la (vuota) persona. Non penso tu voglia una vita infelice, non penso tu voglia essere idolatrata dal mondo e la sera guardarti allo specchio e farti schifo per le motivazioni fasulle di ogni tua azione, per il dolore inflitto agli altri, per i magheggi, le bugie, le manipolazioni, pur di elevare te stessa. Tu hai una qualità in più rispetto a lui (oltre che a molte altre), ed è la coscienza, e la coscienza è ciò che ti frena nell’agire in tanti modi, ma ti fa arrivare molto più lontano, in tanti terreni che il narcisista non si sognerebbe mai e poi mai di raggiungere, neanche dopo ore e giorni e mesi di contorcimenti mentali, fatti di congetture per ancora una volta fottere ed emergere.

Arriva dove neanche tu pensavi potessi arrivare, e poi goditi il panorama. Goditi quel panorama fatto di compiutezza, di fuoco di passioni, di altruismo, di rispetto per se stessi e per gli altri, di vita del presente, di obiettivi nobili non filtrati da secondi fini egoistici. Ancora non ti immagini dove potresti arrivare, quanto lontano potresti arrivare.

Chi ti ama e ti apprezza saprà vedere la tua reale felicità e non la invidierà, ma la osserverà con il sorriso e continuerà a camminare al tuo fianco, sul tuo stesso sentiero!